Acquedotto del Rozal. Mattarello.

INSIDE
Foto: Acquedotto del Rozal. Mattarello.


"(....) A sud di Mattarello le gallerie di progetto del tratto prioritario e del tratto di completamento
Sud potranno intercettare in profondità l'acquifero principale drenando risorse non captate
("riserve") afferenti a circuiti profondi con tempi di percorrenza di diversi anni, se non decennali.
(....) gli effetti di questo drenaggio molto probabilmente non si manifesteranno immediatamente,
ma dopo molto tempo, e si ritiene opportuno avviare indagini e studi sull'entità degli effetti a
lungo termine."
(Dalla relazione idrogeologica del progetto preliminare TAV per PAT - RFI, marzo 2008, pag. 5).


Per effetto di una legge fisica denominata PRESSIONE IDROSTATICA, nel momento in cui gli
scavi dei tre tunnel previsti per il TAV, inevitabilmente, intersecheranno qualcuna (a quanto
risulta dagli studi preliminari, più d'una) delle innumerevoli sorgenti sotterranee che si infiltrano
nelle rocce attraverso le numerosissime diramazioni delle fratture di faglia presenti sul versante
sinistro orografico dell'Adige, anche quando le falde a cui le sorgenti sono collegate fossero ad
altezza considerevole rispetto agli scavi e ai cantieri della nuova linea ferroviaria, verranno
spinte verso il basso con una pressione maggiore quanto più la posizione altimetrica
dell'acquifero risulta elevata. Queste sorgenti, anche qualora si riuscisse a tamponare la falla,
con ogni probabilità devieranno il loro corso naturale e risulteranno prosciugate.
"INSIDE" è un progetto rivolto alla documentazione e alla testimonianza dei delicati equilibri
fondamentali per la salvaguardia del patrimonio idrico e dell'ambiente trentino.
"INSIDE" è un progetto NO TAV