TERRORISTI A CHI? Libertà per Chiara, Mattia, Niccolò e Claudio

Come coordinamento trentino no tav esprimiamo la nostra solidarietà a Chiara, Mattia, Niccolò e Claudio, no tav arrestati con l’accusa di aver partecipato a una delle varie azioni contro il cantiere dell’Alta Velocità a Chiomonte, in Valsusa. Azione che il movimento no tav aveva pubblicamente difeso.

 Danneggiare le attrezzature di un cantiere diventa, per le Procure di Torino e di Milano, un “attentato con finalità di terrorismo”.

 Terrorismo, per il difensori del TAV, non è devastare una valle, compromettere la salute di un’intera popolazione, manganellare e gasate centinaia di manifestanti, bensì resistere a tutto questo, come il movimento popolare valsusino fa da oltre vent’anni.

 Proprio ieri, ad Ala (Trento), dei lavoratori, in sciopero perché da mesi non percepiscono alcun salario, sono stati caricati e gasati mentre erano sdraiati a terra. Ma questo, ovviamente non è terrorismo!

 Da anni siamo al fianco dei valsusini in lotta, e attivi sul nostro territorio contro un equivalente progetto di Alta Velocità ferroviaria.

 Con le accuse mosse ai quattro ragazzi arrestati vogliono intimidirci tutti e tutte. Il progetto fallirà.

Continueremo a resistere.

 

Libertà per Chiara, Mattia, Niccolò e Claudio!

coordinamento trentino no tav

11 dicembre 2013

 

MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE, DALLE ORE 18,00

PRESIDIO IN SOLIDARIETA’ CON I NO TAV ARRESTATI

PIAZZA PASI, TRENTO